Ascolta “Come Scegliere il Broker: Approfondimento” su Spreaker.


Ciao ragazzi, ciao da Andrea Unger.
Come faccio a scegliere il broker?

Ecco questo è un argomento importantissimo da un certo punto di vista, ed è importante capire attraverso quale valutazione fare quando si decide di aprire un conto di trading.

La prima cosa andando a cercare qualcuno che faccia quello che vogliamo che faccia appunto, dobbiamo accertarci che lo faccia.

Quindi dobbiamo prima di tutto stabilire su che cosa noi abbiamo intenzione di operare, quali sono gli strumenti che vorremmo utilizzare e la risposta a questa domanda deriva anche da quanto capitale vogliamo mettere a disposizione per fare trading sul conto trading stesso.

Se il capitale è relativamente limitato, dico relativamente in base a quello che serve per quello che sono le necessità di mercato proprio, quindi magari uno dice di fare trading con 1.000, 2.000, 3.000 euro, ecco che ovviamente ci si dovrebbe rivolgere a un broker che utilizza Metatrader, che lavora sul forex, CFD che permettono una scalabilità al ribasso fino ad un certo livello e quindi non hanno dei reali limiti inferiori del capitale che serve.

Tra l’altro, ci sono anche dei requisiti di deposito minimo alle volte che vanno verificati quando si va a valutare il broker stesso.

Detto questo, stabilito su che cosa si vuole operare, si verifica se il broker a cui ci si vuole rivolgere, offre quel tipo di prodotto.

Se si parla di future, bisogna verificare quali future, su che mercati voglio operare.

Voglio lavorare sul mercato italiano, voglio lavorare sul sull’Eurex, Dax, Bund, voglio lavorare sul mercato CME, il mercato più grande e più popolare degli Stati Uniti.

Voglio lavorare sui mercati asiatici Hang Seng, Nikke, Corea, Malesia e via dicendo.

Anche qui, non tutti offrono accesso a tutti questi mercati, per cui se io decido di volere operare a tutti i costi sul mercato di Hong Kong, sul future di Hong Kong, devo essere sicuro che il mio broker mi dia accesso, possa mandare gli ordini a quel mercato e non tutti lo fanno credetemi, è una verifica da fare.

Poi voi direte: “Ma perché proprio Hong Kong?”, perché a me piace insomma, perché uno potrebbe avere delle strategie che funzionano bene su un certo tipo di mercato e deve quindi assicurarsi, sembra banale, che il broker gli dia accesso per quel mercato.

Detto questo, bisogna verificare anche che le condizioni economiche per accedere a certi servizi siano ragionevoli e confrontarle, se si hanno più broker a disposizione, con altri.

Questa è l’acqua calda sì!

Non è proprio così, perché sono delle valutazioni che in realtà esulano anche da questo tipo di semplice ragionamento e il confronto tra due offerte deve essere fatto sì a livello economico, ma anche a livello tecnico, perché alla fine noi lavoriamo con i soldi e abbiamo la necessità di un servizio che funzioni molto bene dal punto di vista tecnico, non che ci lasci in balia degli eventi ogni due per tre.

Ecco che è da verificare che il broker abbia una buona reputazione a livello tecnologico.

Detto questo, e qui arriviamo sul punto principale, siamo sicuri a chi mettiamo in mano i nostri soldi?

In base a cosa scelgo il broker?

Come faccio a fidarmi del broker con cui apro?

Ecco in questo caso, prima di tutto direi non fatevi allettare dalle offerte mirabolanti, mirabilanti, non so come si dice di preciso, dalle offerte incredibili che a volte vengono proposte.

Fatte tutte le valutazioni che abbiamo detto, tecniche prima di tutto, di accesso e via dicendo.

Poi è tanto semplice, oggi veramente si arriva a un numero di informazioni impressionante fuori là.

Quando avete dei nomi in mente, andate a fare una ricerca su google fx pincopallo Scam o Fraud o quello che vi pare e vedete.

Sono tanti i siti che offrono proprio servizi di valutazione del broker da parte di utilizzatori del broker stesso e lì con un po’ di esperienza si riconosce chi è che lascia un giudizio positivo o negativo sincero e chi invece è il fratello del broker che scrive che è fantastico e via dicendo.

Quando andate in vacanza, sono certo che quando state per prenotare l’albergo andate a vedere, a leggere le recensioni, fatelo anche per i broker è importante.

E se appena ce ne fosse anche una che non vi convince dal punto di vista di serietà del broker, serietà vuol dire: i soldi io li posso ritirare quando voglio?
Li prendo quando voglio e me li da in fretta se io li chiedo?
Senza dire beh, ma, forse?

Ecco questo è importante!

Posso riprendere i miei soldi quando voglio come voglio?

I soldi dove sono?

Ecco, anche questa è una domanda a cui rispondere.

Dove vengono depositati i soldi che io metto a disposizione sul conto trading?

Sono presso una banca?
Sono nel broker stesso? Dove sono?
E se sono presso una banca, qual è la banca? Dove sta la banca?

Alcuni le mandano a Hong Kong, alcuni le mandano a Cipro, alcuni le lasciano in Italia, insomma tutte queste cose sono cose da verificare e appena c’è qualcosa che non vi convince del tutto state attenti.

Purtroppo molto spesso broker che promettono assistenza ai clienti da parte di personale specializzato nelle decisioni di trading, sono purtroppo spesso quelli che poi in realtà sono poco seri.

Adesso non voglio dire che automaticamente chi offre assistenza sia poco serio, Dio me ne scampi, ma è provato che tante volte si alletta il cliente dicendo: “Tu non sai fare trading? Non ti preoccupare se non sai fare trading, ci pensiamo noi, c’abbiamo gli esperti ti dicono loro quello che… ti suggeriscono cosa fare!” e lì dopo, insomma le storie sono altre, ne ho parlato in altri video e magari lo farò in futuro ancora con altri casi del genere, però per il più delle volte si tratta di imbrogli.

Purtroppo una volta depositati i soldi, qualche guadagno iniziale facile poi si perde, chiedono altri depositi, alla fine quando si chiede di ritirare spariscono tutti, questo purtroppo è un dato di fatto.

Allora, cercate la reputazione online, leggete, leggete, se non trovate la reputazione lasciatelo perdere, mi spiace per il broker magari è il più bravo del mondo, ma lasciatelo perdere se non c’è la reputazione perché evidentemente potrebbe essere nuovo e se è nuovo potrebbe anche non saper fare il suo lavoro.

Quindi aspettiamo che si riesca a dimostrare il proprio valore prima eventualmente di affidargli i nostri soldi, facciamo fare da cavia a qualcun altro che è meno prudente.

Leggete le reputazioni, in ogni caso specialmente in Italia c’è la Consob che è analista dei broker autorizzati.

Cercate qualcuno che sia autorizzato dalla Consob, è già qualcosa, vuol dire che hanno verificato, che hanno fatto delle verifiche su questo broker.

Possibilmente cercate dei broker con cui possiate colloquiare facilmente.

Se l’inglese non è il vostro forte, non cercate il broker dove si parla solo inglese!

Se avete bisogno di assistenza telefonica o via email in qualsiasi cosa, non potete stare a cercare di decifrare quello che vi viene detto, a cercare degli interpreti che vi facciano dire quello che volete.

Andate a cercare qualcuno che sappia rispondere ai vostri problemi.

Io poi tendenzialmente, cerco di consigliare di stare con i grandi, i grandi nomi.

Sono, non è per far pubblicità, poi si sanno chi sono… CMC, Saxo, IG-markets,IC Markets, Tickmill, Pepperstone ce ne sono tanti parlando di quelli forex.

Questi possono andare tutti bene, possono andare alcuni male, però sono nomi consolidati sul mercato.

Per cui io avevo un conto con uno di questi, quando ci fu il caso del franco svizzero mi diedero una bastonata cambiando il prezzo di uscita di uno stop, tra l’altro manco sull’euro-franco, ma erano dollaro di Singapore contro franco svizzero e mi trovai una perdita di poco più di 100.000 euro in un giorno.

Ho parlato col broker dicendo: “Mi sembra scorretto quello che hai fatto”, ho spiegato anche le mie motivazioni non ci ha sentito, però devo dire che mi ha consigliato di rivolgermi all’associazione consumatori nel paese del broker per aprire un esposto.

Insomma l’ho fatto, ovviamente, e posso dirvi che due anni dopo ho avuto ragione, mi ha restituito tutti i soldi con interessi dell’8% mi pare all’anno, più anche 2/300 sterline (qualche indizio per chi potesse interessare chi fosse il broker) per il disturbo, diciamo così.

Quindi, nonostante l’azione non simpatica al momento del fatto, la serietà comunque del broker, grande stabilito, si è dimostrata 2 anni dopo quando, una volta che l’associazione consumatori dal Broker stesso consigliatami ha dato ragione al sottoscritto, ha restituito tutto con gli interessi.

Quindi, voglio dire, quando si va coi grandi bene o male si va, non dico sul sicuro, ma si è un po’ più tranquilli dal punto di vista dell’onestà.

Poi, ripeto, verificate le condizioni e poi ecco una volta che avete stabilito che è onesto, cioè posso fidarmi almeno a grandi linee di quello che mi garantisce a livello di serietà professionale del broker, quindi è onesto.

A questo punto posso confrontare l’offerta economica, commissioni oppure è un broker Market maker o ECN, anche questo non è che Market maker sia per forza cattivo e ECN invece sia il top.

Non è detto perché bisogna vedere, se lavora come market maker, ancora, come si comporta nei confronti dei clienti.

È serio? Quello che fa come Market maker garantisce un modo di lavorare tranquillo o è di quelli che, leggenda metropolitana, pescano agli sto?

Io non ci credo, però diciamo se ne parla, nelle reputazioni se ne parla e se ne parlerà sempre.

Per cui leggete, informatevi proprio andando a scavare specificatamente su quel broker sul quale magari sareste tentati di andare ad aprire un conto.

Le condizioni economiche sono sì importanti, ma non sono tutto, per cui io prima guardo alla serietà leggendo le recensioni o informandomi presso chi ha un rapporto consolidato con un broker, consolidato vuol dire da anni, non magari due mesi prima che si sa che alle volte addirittura costruiscono delle truffe sui rapporti di successo su breve termine proprio che servono da testimonial e da sponsor per poi pescare i malcapitati nella rete.

Tornando alla parte tecnica, il broker mi garantisce sì la validità tecnica, ma per il modo di lavorare che vorrei io, io o tutti voi, è adatto?

Nel caso personale il sottoscritto lavora con sistemi automatizzati, sviluppati prevalentemente su MultiCharts, il broker in questo caso di future, non forex, dove io andrò ad aprire un conto, mi garantisce una connettività, una connessione alla piattaforma MultiCharts?

Numero uno, va sul sito di MultiCharts vede la lista dei broker che si connettono.

Come funziona? È di qualità o no? Leggo le recensioni di nuovo.

Io ho verificato tutto questo.

Magari quel broker fornisce anche un flusso dati?

Non è mica scontato. Che storico fornisce di dati?

Queste sono valutazioni tecniche che possono essere utili se serve.

Se serve un broker che dia uno storico dati verificate quanto storico offre nei diversi timeframe, che è diverso!

Mi serve un broker che mi dia uno storico dati di cinque minuti almeno sui cinque anni?

Ce n’è qualcuno? Si, no?

Quelli che ce l’hanno è un feed di qualità?
Sono dati Backadjusted, sono dati con i gap?

Insomma tutte queste informazioni vanno verificate a seconda delle proprie necessità, quindi queste sono le valutazioni tecniche in aggiunta a quelle precedenti sulla validità tecnologica insomma del broker stesso, che vanno fatte.

Io poi mi chiedono: “Ma tu chi consigli?”
Io non è che consiglio, io proprio lavoro personalmente su Interactive brokers e lo consiglio perché fa quello che voglio che faccia, per quello che riguarda la mia operatività.

Quindi chi lavora con i miei metodi, agli studenti della Unger Academy per dire, che quindi vogliono replicare il mio approccio, è ovvio che dirò io vi consiglierei Interactive brokers perché mi ci trovo bene e fa quello che fa.
Non hanno però un link dove cliccano e trovano, poi mi arrivano le commissioni, no!

Io lo dico perché è quello che funziona!

Poi qualcuno dice: “Ma io ho visto anche la tua faccia su alcuni siti di broker forex!”

Sì! Ci sono dei broker in particolare ce ne sono tre, se non sbaglio, dove compare, credo, perché non vado puntualmente sul sito, la mia faccia, dove parlo bene di questo broker e sono, posso anche dirlo, Purple trading in Repubblica Ceca Brno, TMS a Varsavia in Polonia e Two-trade in Germania.

Perché per questi tre io ho acconsentito a mostrare la mia fotografia sul sito?

Semplicemente perché ho conosciuto il management di queste tre entità e mi sento personalmente di dar fiducia a queste persone a livello di onestà.

Io non so se questi tre broker offrono condizioni migliori di altri, non lo so, non mi interessa neanche sinceramente.

Io so solo che conoscendo chi comanda, diciamo, chi gestisce queste tre entità, mi sento di, non dico garantire, ma mi sento tranquillo nel dargli fiducia, tutto qui.

Per cui avendo fiducia io nell’onestà di quelle persone, Two-Trade sono amici dal 2005, personali amici, Purple-trade ho avuto diverse collaborazioni, ho conosciuto un po’ tutti quelli che sono i proprietari i soci del management.

TMS pure mi ha dato un’ottima impressione per tutto quello che ho visto quando li ho visitati il Polonia.

A loro darei fiducia, se poi loro danno condizioni mostruose spread di 20 tick, pip e via dicendo questo non lo so, verificatelo voi se vi interessasse.

Io non ho nessun interesse a che qualcuno apra un conto con costoro.

Il mio volto sul loro sito non è remunerato in alcun modo, non ci sono da parte mia link con tracciabilità che rimandano a questi broker, per cui se qualcuno di voi anche mandato da me tramite un link arriva sul loro sito, loro non sanno che ce l’ho mandato io, per cui non c’è nulla che possa fare in maniera che io abbia un qualche vantaggio a che si apra un conto.

Questo lo voglio dire perché ci tengo, insomma, io su di loro mi sento solo di stare tranquillo dicendo che li reputo onesti è per questo che il mio viso e lì, non perché loro siano migliori di altri, questo giusto per fare chiarezza su alcuni punti.

Per cui sapete poi tra l’altro che non sono un avido utente della Metatrader, per cui non avrei sinceramente troppi motivi di collaborare, anche se ci sono delle idee che ho, ma non c’è nessun interesse a broker specifici, loro sono soltanto persone che mi sembrano serie tutto qui.

Siccome la serietà in questo mondo, specialmente nel mondo forex, è spesso messa in dubbio, almeno dove io credo che ci sia, mi piace dirlo, mi piace farlo sapere.

Quindi ragazzi, assicuratevi di poter comunicare col Broker, assicuratevi che vi dia quello che cercate, quello di cui avete bisogno, assicuratevi che i vostri soldi siano in buone mani, ovunque esse siano sia a livello del broker sia a livello della banca dove verranno messi e assicuratevi dopo tutto questo che le condizioni economiche offerte dal broker siano in linea con quello che vi serve.

Però ripeto è meglio pagare un po’ di più, ma stare tranquilli, piuttosto che apparentemente pagare poco e poi perdere tutto.

Questo è quanto ciao da Andrea Unger.

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articolo originale disponibile qui: https://blog.ungeracademy.it/2019/02/01/come-scegliere-il-broker-approfondimento/