Ciao, da Andrea Unger e sì, voglio parlare di bitcoin ma probabilmente non come ve l’aspettate. Volevo capire o giusto discutere sulla popolarità del bitcoin e su come io veda praticamente richieste da molte parti legate anche a trading system su bitcoin o comunque all’applicazione dei metodi che io uso personalmente al mercato del bitcoin.

Perché? Andiamo dietro nel tempo, anni fa la proposta commerciale più in voga era legata al forex. Si promuoveva il forex come porta aperta sul mondo del trading per la massa e le pubblicità arrivavano puntualmente con la promozione della leva finanziaria sul forex che era ovviamente a livelli altissimi.

Si è poi passati per un pò alle opzioni ma queste hanno avuto poca popolarità perché di fatto sono un oggetto abbastanza complesso da comprendere.

Si è approdati successivamente alle opzioni binarie, invece, che sono semplicissime da capire, sono delle scommesse belle e buone, nulla a che vedere con il trading, ma sono scommesse belle e buone e adesso si parla quasi più.

Si parla di bitcoin. La famosa casalinga di Voghera che ai tempi guadagnava sul forex e che poi faceva soldi con le opzioni binarie, ora diventa milionaria grazie al bitcoin. E quindi è mai possibile?

Cos’ hanno in comune questi tre elementi? I tre elementi hanno in comune le performance legate all’alta leva, all’alto rischio che questi strumenti si portano dietro.

Di fatto non ci viene mostrato il rischio/rendimento delle operazioni, ci viene semplicemente mostrato il lato positivo di quando le cose vanno bene: i guadagni enormi.

Poi nella fattispecie del bitcoin è un oggetto che al momento è più una forma di investimento.

Uno compra, aspetta e vede dove va, no?

Però di fatto non ci viene detto né come fare -perché poi alla fine non lo sa- sì, qualcuno promuove tecniche miracolose che in realtà poi non lo sono, ma ci viene soltanto parlato di percentuali altissime fatte grazie a questi strumenti.

Ci veniva fatto col Forex, ci è stato fatto con le opzioni binarie ed ora ci viene fatto sul bitcoin.

Tutto fa leva sulla -chiamiamola avidità- o sull’illusione, sul sogno di ricchezza che vuole far quindi avvicinare le persone a questi mondi a tutto vantaggio di chi offre l’ingresso in questo mondo: i broker che girano attorno e via dicendo.

Nessuno ci racconta quanto in verità è difficile e quanto sia aleatorio quello che viene presentato su questo mondo per cui ci trova di fronte a un’immagine assolutamente falsata di quello che è il mondo del trading.

Ci vengono presentate queste come se io facessi le pubblicità del lotto, della lotteria o di altre forme che possono portare a una moltiplicazione notevole nel capitale utilizzato ma dove la probabilità di ottenere questo tipo di successo è effettivamente molto bassa.

Tutto questo fa leva proprio sull’illusione di poter fare i soldi in maniera probabilmente anche veloce.

Ecco, non funziona così, non funziona così, non mi stancherò mai di dirlo se uno vuole fare trading deve lavorare sodo, deve studiare e deve essere consapevole -soprattutto- dei rischi che corre.

Tutte operazioni ad alta leva vanno benissimo se vanno dalla parte giusta ma se ci vanno contro possono comportare rischi che sono veramente dolorosi e disastrosi in tanti casi.

Per cui vi invito proprio: non facciamoci illudere dalle facili promesse di chi vuole attirare i polli nella rete, diciamo così.

Non c’è niente di gratuito là fuori.

Forex prima,opzioni binarie poi, bitcoin oggi, sono tutte forme di strumenti tradabili sicuramente -tradabili nel senso che si possono, ci si può fare operazioni sopra- ma nessuna di queste ottiene la formuletta magica per fare soldi in maniera facile e veloce.

Ricordatelo: bisogna lavorare sodo e studiare. Non è per tutti, non è facile e soprattutto non è immediato.

Ciao ragazzi, alla prossima.

 

Diventa un Trader Sistematico >>