Ciao ragazzi, ciao da Andrea Unger, ora sono qua a Monaco qui a l’Englischer Garten di Monaco, vedete, è un posto bellissimo, sono anche fortunato col tempo.
Non è di questo però che volevo parlarvi bensì di un commento che trovo ripetitivo, mi arrivano email con gente che si lamenta di questo e di quello e anche a volte su facebook, sono risposte che vanno sulla questione e la frase tipica che ricevo è: “ma tu ti fai pagare per i corsi se io sapessi fare trading sai che farei? Farei il mio trading, guadagnerei e poi spiegherei tutto gratis”, oppure quelli che dicono: “se io sapessi il segreto me lo terrei per me”.
Sono due correnti di pensiero diverse ovviamente, che però hanno un loro perché. Ecco, ho già parlato in passato del discorso del fare i corsi a pagamento e insomma, ho giustificato quello che secondo me è sacrosanto però nella fattispecie chi dice questo, il primo dimostra che effettivamente non sa fare trading, non è un insulto non è una critica ma non lo sa fare perché se sapesse fare trading si renderebbe conto dell’instabilità che è insita nel trading e il fatto di avere grazie alle proprie capacità e alle proprie competenze una fonte di reddito parallela dovuta al corso o attività legate all’educazione in generale, è una conseguenza logica imprenditoriale sacrosanta che viene fatta e che non ha nessun motivo di vergogna.
Anche il discorso di dire lo farei gratis riparliamone quando saprai fare trading e poi vediamo se lo farai gratis, ma il gratis in questo caso è assurdo perché io vendo fra virgolette a bassissimo prezzo quello che io ho pagato all’altissimo prezzo ma non perché io fossi vittima di un guru costoso ma il guru mio costoso è stato il mercato, quello che io oggi spiego alle cifre che voi vedete -non parlo di facebook e di youtube che è tutto gratuito qua- ma nei corsi di trading automatico sono tutte lezioni che io ho appreso pagandole a caro prezzo per errori commessi nella learning curve che è di ciascuno di noi. Errori che sono costati non dico 10 ma anche cento volte nel corso degli anni quello che è l’investimento che farebbe uno per il corso, non dico che ovviamente chi fa un corso per non farà più errori perché vorrei che fosse così ma questo è impossibile in realtà però ci sono tante informazioni che chi le ha vissute le ha sicuramente pagate e non soltanto a livello di tempo dedicato quindi dice uno fa il corso, paga e risparmia tempo. Benissimo però tanti errori si evitano errori che nei mercati lo sappiamo sono costosi.
Poi c’è l’altra corrente di pensiero dicevo quelli che se io sapessi il segreto lo terrei per me, guadagnerei solo io e questo denota un altro punto fermo dell’errore della concezione del trading. Il segreto, non c’è nessun segreto, è chiaro che se ci fosse un trucco per far soldi sarebbe bene non divulgarlo perché più lo sanno e più debole diventa poi il trucco, questo è ovvio è palese. Ma in realtà non c’è un trucco, c’è un approccio un approccio per costruire quello che si mette all’opera e questo approccio si può spiegare ma spiegandolo non danneggia assolutamente la mia attività perché la mia attività parte da quell’approccio, costruisce la propria infrastruttura che poi dopo viene utilizzata e lo stesso viene fatto per chi segue i dettami che vengono spiegati. Non finiremo mai per fare la stessa cosa, è semplicemente l’approccio, non c’è nessun trucco non c’è il segreto che diventa il segreto di pulcinella o lo è in questo caso perché non esiste e quindi non è che io debba tenermi per me la fonte del sapere perché non ha senso oltretutto divulgando si ha uno scambio sempre utile da ambo le parti.
Però detto questo se qualcuno venisse da me alla ricerca del segreto ecco sappia che casca molto male perché io non saprei davvero cosa dirgli e consiglio anzi a tutti, chiunque vi proponesse di rivelarvi il segreto per fare soldi sui mercati, di guardarlo con grande sospetto perché quel segreto che da domani vi trasforma in vincenti magari quotidianamente purtroppo, dico purtroppo, non esiste se esiste io non l’ho trovato, nessuno me l’ha proposto nessuno mi ha convinto di conoscerlo.
Ragazzi io continuo la mia passeggiata qua nel parco di Monaco e ci rivediamo quando torno in Italia, Ciao a tutti!