Il momento dell’apertura della bolletta elettrica è sempre un momento emozionante: non sai mai quello che dovrai aspettarti. L’aver utilizzato un po’ troppo il forno, fatto qualche lavatrice di troppo, o magari è anche estate e senza condizionamento in tutta la casa non si sopravvive: quando succede, si aspetta la bolletta con un filo di ansia.
E di solito la ‘sorpresa’ non è mai positiva: non capitano raramente episodi di shock da.. elettricità. Eppure, è piuttosto semplice risparmiare energia elettrica in maniera rilevante utilizzando tutta una serie di piccoli accorgimenti, che richiedono poco tempo e consentono di evitare di sperperare energia e denaro.
#1 Kilowattora, ma quanto mi costi?
Sembra una domanda retorica, ma sai esattamente quanto ti costa l’elettricità?
Molto spesso ci lamentiamo della bolletta ma non abbiamo idea di quanto costa la fornitura per singolo kWh. Procedere ad un’analisi delle voci della bolletta può aiutarci a fare chiarezza e fare comparazioni con altri fornitori.
Esistono online decine di comparatori di offerte, con tariffe legate all’orario e al giorno di utilizzo dell’energia elettrica, ad esempio con tariffe più convenienti durante la sera o i weekend. Sulla base delle esigenze specifiche di ogni famiglia, questi comparatori sono un utile strumento per indirizzare verso l’offerta più conveniente.
#2 Il LED che uccide
No, non è il titolo di un thriller. I LED accesi, come ad esempio quello del televisore e degli altri dispositivi elettrici, consumano PARECCHIO. Non è la lucina in sé a consumare, quanto il fatto che il LED acceso sul dispositivo sta ad indicare la sua immediata disponibilità ad essere utilizzato, e quindi anche se in standby, acceso.
Conviene quanto più possibile disconnettere totalmente qualsiasi dispositivo qualora non utilizzato. Esempi? Televisori, PC, Playstation, forno a micro onde e chi più ne ha più ne metta. Per fare questo, il metodo più economico è quello di utilizzare delle ciabatte con il tasto ON/OFF (il pulsantone rosso per capirci), che permettano di disconnettere i dispositivi dalla corrente elettrica. Il risparmio non è assolutamente irrisorio come si può erroneamente pensare.
#3 Svita le lampadine
.. e sostituiscile con quelle al LED. La sola illuminazione dell’appartamento ha un impatto rilevante sul consumo totale elettrico dell’appartamento. Preferisci le marche di qualità che garantiscono una ottima durata: una lampadina al LED se di ottima qualità può arrivare a durarti anche 17 anni (supponendo un utilizzo di 8 ore al giorno).
Tra gli altri vantaggi della tecnologia LED, può farti risparmiare fino al 90% rispetto una classica lampadina ad incandescenza, ha accensione immediata ed a piena potenza ed è anche ecologica, in termini di smaltimento ed impatto ambientale.
#4 Vai di A+++
Quante A ha la tua casa?
Stiamo parlando dell’efficienza energetica dei dispositivi elettrici del tuo appartamento. La scala parte da G (valore più basso) per arrivare ad A (valore più alto): la A a sua volta può essere seguita da diversi +, per un massimo di tre.
A+++ è quindi la migliore efficienza energetica possibile per un dispositivo. Se hai troppi dispositivi con scarsa efficienza energetica, potrebbe darsi che sia questo uno dei motivi per le tue bollette ‘da urlo’. Se hai necessità e possibilità di sostituire dispositivi vecchi con altri con migliore efficienza energetica (anche se costano di più), procedi quanto prima: vedrai la differenza già dalla prima bolletta.
#5 Allena il tuo occhio critico
Questo ultimo consiglio è una sintesi di tutti i precedenti.
L’obiettivo è quello di allenare il tuo occhio nel riconoscere gli sprechi, e quanto più possibile limarli, o meglio ancora eliminarli. Si parte da quelli più evidenti come caricabatterie per cellulari e tablet perennemente attaccati alla corrente (consumano sempre se attaccati alla presa, anche quando non stanno ricaricando alcun dispositivo), per arrivare a situazioni più di dettaglio, come ad esempio scegliere il ciclo della lavatrice sempre inferiore ai 60 gradi ed usare il ciclo breve della lavastoviglie, rimuovendo le parti maggiori di sporco a mano.
Sviluppare questo occhio critico e mettere in pratica ‘a grappolo’ tutti o parte di questi accorgimenti ti permetterà di avere dei significativi risparmi energetici ed economici sulla bolletta di fine anno, ed evitare che l’apertura di ogni bolletta diventi puntualmente episodio da cardiopalma.